La nostra Pista

( breve foto-storia del Fontana’s Flying Field )

Eccolo qua, questo è il nostro bel campo di volo, dove trascorriamo spesso le mattine dei fine settimana.

Nel tempo ha subito numerosi interventi passando, dalla fine degli anni ottanta ad oggi, da semplice campo in erba ad una fantastica pista in asfalto.

Poco dopo la costituzione del gruppo, i primi soci decisero di realizzare una pista che permettesse di decollare e atterrare senza problemi anche con erba alta. Fu creata una striscia di ghiaia mista a catrame, unica cosa possibile con le proprie forze del tempo, ovvero senza ricorrere a ditte specializzate ma anche costose. Quello che vediamo nelle 2 foto sotto fu il risultato, ottimo per le possibilità del tempo, che ci ha permesso di volare per oltre 3 lustri.

Nel frattempo il gruppo cresce di numero di soci e di esperienza, nascono così i primi tavoli dove poter appoggiare i modelli per le operazioni pre e post volo, viene installata una rete divisoria fra la pista e la zona tavoli – parcheggio, a protezione di piloti e visitatori, e si sistema anche il piazzale adibito a parcheggio auto con la posa di ghiaia, queste possono essere considerate le prime vere opere di stabilizzazione della struttura.

Nel giugno del 2006 inizia l’opera più importante: il rifacimento del fondo della pista, con conseguente incremento delle dimensioni della stessa. Si arriva ad avere una pista di 80 metri di lunghezza per 10 metri di larghezza con un fondo compatto di ghiaia, cemento e catrame. Un’opera per noi faraonica, realizzata con il contributo a fondo perduto di tutti i soci del periodo e con l’aiuto di una ditta specializzata. Le foto sotto danno un’idea di quello che sono stati questi lavori.

Dopo 3 anni, nel 2009, sentiamo la necessità di fare un passo avanti, complice anche l’erba che stava tentando, riuscendoci, di avere la meglio sul misero fondo…… inizia quello che sino ad adesso è l’ultimo e più consistente step di ammodernamento della pista…..finalmente l’ASFALTO!!!!!! Sogno di tutti gli aereomodellisti del mondo, una pista di 86 metri larga 10 liscia come un biliardo. Con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Poggibonsi, che non ci nega i permessi, l’appoggio di un professionista della zona, l’intervento di una ditta specializzata in asfaltature ma, sopratutto, grazie ancora alla lungimiranza di tutti i soci che, “frugandosi in tasca”, sostengono per intero i costi necessari, riusciamo a realizzare quanto oggi è visibile da chi transita nella zona: una struttura magnifica per portare avanti la nostra passione per il volo radiocomandato.

A causa del maltempo che ci ha accompagnato per tutto l’autunno-inverno 2009-2010 e anche per la primavera 2010, il completamento dei lavori è stato possibile solo nel corso dell’estate seguente, con la posa di terra tutto intorno all’asfalto, così da eliminare lo scalino creatosi con l’asfaltatura e livellare la pista con il campo adiacente. La disponibilità di un trattorino tagliaerba ci consente anche di mantenere entrambi i capi-pista, di circa 20 mt cadauno, sempre liberi ed utilizzabili per eventuali decolli ed atterraggi “lunghi”.

Oltre a questo, il livellamento del campo ottenuto con il riporto di terra, ci permette di disporre, sul lato ad ovest del nastro asfaltato, di una ulteriore, ottima, pista in erba per eventuali atterraggi di alianti o comunque di modelli senza carrello.

Prima dell’estate 2013, notata già da tempo la difficoltà di rullare con i modelli dal cancello alla testata pista, a causa di ciuffi d’erba e varie fessure che si producevano spesso durante la stagione estiva, provvediamo a stendere un tappeto sintetico di ca 2 mt di larghezza, creando così un ottimo raccordino.

Nei primi mesi del 2014, riusciti ad ottenere l’autorizzazione ENAC, riconosciuti a tutti gli effetti come aviosuperficie ed anche affiliati al C.O.N.I. giunge, inaspettata, la disponibilità di un certo quantitativo di materiali che potrebbero consentirci di adeguare le infrastrutture di servizio del campo: in particolare la rete di separazione posta a delimitazione ( e sicurezza ) tra tavoli e pista, che mostrava già da tempo tutta la propria età e precarietà.

Riusciti ad ottenere un discreto numero di bellissimi profilati scatolati in acciaio inox, e grazie all’impegno fattivo del nostro Segretario, decidiamo di sostituire ex novo tutta la recinzione perimetrale, spostandola verso la pista di circa 1 metro, ampliando in tal modo spazio utile attorno ai tavoli. Procediamo anche con il prolungamento, di qualche metro, del perimetro recintato sul lato ovest, ottenendo un allargamento dell’attuale parcheggio ospiti e realizzando un ulteriore punto di accesso alla zona di volo per i tavoli più lontani, anche questo dotato di ampio cancello a due ante.

Anche il vecchio cancello principale di ingresso alla zona di volo, che stava letteralmente cadendo a pezzi, viene sostituito, realizzato in altro materiale inattaccabile dagli agenti atmosferici. La disponibilità di ulteriori materiali ci permette anche di ricostruire la tettoia, già a suo tempo presente nell’angolo più a sud-ovest, per eventuale ricovero di modelli e modellisti in caso di maltempo o sole eccessivo, addossandola alla ampliata recinzione.

Già all’inizio dell’inverno 2014/2015 il tappetino sintetico posato sul raccordo di rullaggio tra cancello e testata pista aveva iniziato a manifestare i propri limiti: l’usura degli agenti atmosferici ma, sopratutto, la scarsa compatibilità con il sistema di taglio erba, lo avevano pesantemente deteriorato.

Abbiamo quindi deciso di sostituirlo con una striscia di cemento che è stata poi dipinta con un bel verde acceso.

Attualmente questa è la nostra struttura

Ad inizio estate 2015, consapevoli della bontà e della importanza di tutti gli interventi migliorativi eseguiti sull’impianto, decidiamo di richiedere l’omologazione FIAM per la nostra pista.

Dopo la produzione di tutta la documentazione necessaria, della quale ci viene confermata la completezza, riceviamo il sopralluogo del Delegato Regionale e, qualche settimana dopo, abbiamo conferma dell’avvenuta omologazione e certificazione nella categoria più alta:pista di Tipo A ( vedi certificato allegato ).